L’esame per la ricerca acaro è utile nei casi di prurito diffuso per diagnosticare infestazione da acaro della scabbia (Sarcoptes scabiei).
L’esame per la ricerca acaro è utile nei casi di prurito diffuso per diagnosticare infestazione da acaro della scabbia (Sarcoptes scabiei).
E’ un esame non invasivo e non doloroso che permette di individuare l’acaro che causa la scabbia.
Il Dermatologo esegue uno scraping (grattamento) delle lesioni cutanee mediante un apposito bisturi. Le squame cutanee prelevate sono poste su un vetrino portaoggetti e fatte macerare con idrossido di potassio, una sostanza che permette lo scioglimento delle squame cutanee ma non dell’acaro. Il vetrino viene quindi osservato al microscopio ottico alla ricerca di elementi diagnostici di scabbia (acaro, uova o feci)
E’ consigliato a tutti i pazienti con sospetta scabbia, nei casi di prurito persistente e resistente alle terapie. Inoltre è consigliato ai pazienti che hanno avuto contatti con persone affette o che hanno soggiornato in luoghi dove la scabbia è diffusa e presentano prurito.
L’esame non richiede alcuna preparazione da parte del paziente.